Email Marketing: Guida Ad Una Strategia Di Successo

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Con l'ascesa della realtà virtuale, dell'intelligenza artificiale e dei chatbot, a volte sembra che l'email marketing sia così antiquato e irrilevante.


Ma se credi questo, ti stai perdendo uno degli strumenti più forti per promuovere il tuo business.


Nel 2021, 4,03 miliardi di persone in tutto il mondo usano l'email. Gli esperti hanno previsto che questo numero crescerà fino a 4,48 miliardi entro il 2024.


Cosa significa questo?


L'email marketing rimane uno dei canali di marketing digitale più importanti per coltivare i lead e aumentare la fedeltà dei clienti, superando i social media, il SEO e l'affiliate marketing.


In poche parole, l'email marketing comporta l'invio di email a potenziali clienti e clienti.


Cosa lo rende così efficace?


Con l'email marketing, non c'è bisogno di preoccuparsi dei cambiamenti degli algoritmi, che potrebbero compromettere la tua portata.


Ma, naturalmente, tutto dipende dalla tua strategia. Abbiamo tutti visto cattivi esempi di email marketing - basta dare un'occhiata alla tua casella di posta elettronica.


Se fatto bene, l'email marketing può aiutare a convertire i potenziali clienti in clienti e gli acquirenti una tantum in clienti fedeli.


Questo è il motivo per cui la creazione di una strategia di campagna di email marketing di successo è più importante che mai - soprattutto per le piccole imprese.


Segui questi 5 passi per una strategia di email marketing a prova di bomba:

1. Step 1: Scegliere un provider di servizi e-mail

Prima di poter inviare un'email a qualcuno, hai bisogno del suo permesso.


I fornitori di servizi e-mail (ESP) sono fondamentalmente società di software che offrono una piattaforma di email marketing o uno strumento che consente ai marketer di creare e inviare email di massa al loro pubblico.


L'utilizzo di un ESP è essenziale per qualsiasi sforzo nell' email marketing, e ci sono attualmente centinaia di ESP tra cui scegliere.


La qualità del tuo ESP influenzerà la deliverability delle tue email - cioè la capacità di consegnare le email alle caselle di posta degli abbonati.


Inoltre, le caratteristiche e le funzionalità che sono offerte dal tuo ESP determineranno quali strategie di email marketing sei in grado di utilizzare.

Email

Alcuni ESP sono più ricchi di funzionalità di altri, e gli strumenti più robusti possono richiedere una ripida curva di apprendimento, mentre uno strumento più semplice potrebbe essere il migliore per svolgere il lavoro.


Con un ESP completo, puoi creare, ottimizzare e personalizzare le tue campagne di email marketing senza doverti preoccupare degli aspetti tecnici o di design grafico.


Cercare un ESP a basso costo che bilanci le giuste caratteristiche con l'usabilità può diventare una sfida.


Probabilmente ti starai chiedendo: "Non posso inviare email di marketing con il mio normale provider di posta elettronica?"


Tecnicamente, è possibile.


Ma incontrerai problemi con la larghezza di banda limitata delle email, il design e, cosa più importante, la deliverability delle email.


Ecco perché: Gli Internet Service Provider (ISP) come Gmail, Outlook, Yahoo, ecc. sono progettati per uso personale - non per campagne email.


Così quando l'emailing di massa viene fatto da un ISP, viene segnalato dai filtri antispam, e il tuo account può essere disabilitato a causa di attività sospette.


Gli ESP, d'altra parte, hanno l'infrastruttura necessaria per assicurare la consegna delle email di massa.


Se vuoi avere successo fin dall'inizio, ti consigliamo vivamente di prendere un ESP dedicato.

2. Step 2: Costruire e far crescere la tua lista

grow your list

Source: OptinMonster

Sono sicuro che sarai d'accordo sul fatto che non puoi inviare campagne di email marketing senza nessuno a cui inviarle.


Ci sono un paio di modi per costruire e far crescere la tua lista (resta nei paraggi per la nostra lista dei 4 migliori).


Il modo più semplice e veloce per costruire e far crescere la tua lista è quello di comprare i tuoi iscritti all'email.


Ma, dovresti?


La risposta breve è no. Evitalo a tutti i costi.

2.1. Acquisto della lista

Anche se questa può sembrare una strada veloce, facile e allettante da prendere, l'acquisto di liste è abbastanza inefficace e può anche ritorcersi contro di te.


Se invii email a indirizzi acquistati, molte delle email saranno identificate come spam - il che è un totale spreco di sforzi.


Alcuni filtri anti-spam segnaleranno anche una campagna di email se qualcuno con lo stesso indirizzo IP ha già inviato spam in passato.


Ti ritroverai anche con alti tassi di disiscrizione e una cattiva reputazione.


Alcuni ESP inoltre non permettono che le tue email siano consegnate attraverso i loro server se la tua lista di abbonati è identificata come 'comprata'.


Per trovare legittimamente le persone, potresti aggiungere un banner o un modulo al tuo sito web e sperare semplicemente che la gente si iscriva.


Sfortunatamente, questo non funziona sempre. Ciò che funziona è attirare le persone con un'offerta convincente - un incentivo.

2.2. Incentivare il tuo pubblico

Immagina gli indirizzi e-mail come una moneta - non daresti via i tuoi soldi gratis, giusto?


Offrire un incentivo è il modo più semplice ed efficace per raccogliere indirizzi e-mail.


La parte migliore è che gli incentivi sono materiali digitali che puoi creare tu stesso a costi minimi o nulli.


Per esempio, systeme.io offre un eBook informativo al suo pubblico in cambio delle loro email.

Financial Freedom eBook

Ecco alcuni altri esempi di incentivi che potresti offrire:

  • File audio MP3
  • Schede di suggerimenti o risorse
  • Preventivo o consulenza gratuita
  • Prova gratuita o campioni
  • Coupon
  • Un webinar
  • Quiz o autovalutazioni
  • Libri bianchi o casi di studio

Le opzioni sono infinite! Qualunque cosa sia, assicurati che sia:

  • Facilmente consumabile: Nel mondo veloce di oggi, le persone cercano un contenuto veloce e di dimensioni ridotte. Il tuo incentivo dovrebbe essere chiaro e dritto al punto
  • Interessante: Se non è interessante o convincente per le persone, non varrà la pena scambiare le loro email.
  • Ricostruibile: Assicurati che sia vantaggioso per le persone offrendo uno strumento d'azione o informazioni utili che possono praticamente applicare.
  • Rilevante: Il tuo incentivo dovrebbe avere lo stesso valore del prodotto e/o dei servizi che offri.
  • Notevole: Non essere timido nel promuovere il tuo incentivo. Più è visibile, meglio è!
  • Immediatamente disponibile: Tutti amiamo la gratificazione istantanea, quindi assicurati che l'incentivo sia disponibile immediatamente.

2.3. Aggiungere un pulsante "disiscriviti”

 Aggiungere un pulsante "disiscriviti”

Source: Uplers email

Iscriversi alla tua lista di email dovrebbe essere facile come cancellarsi.


Se hai qualcuno che vuole rinunciare all'iscrizione, lascialo fare.


Aggiungi un pulsante "Unsubscribe" con l'opzione "Subscribe" per facilitare questo processo nei loro confronti.


Inoltre, chiedi loro cosa è andato storto in modo da poter correggere il problema.


Chiedere un feedback è quasi sempre la cosa più intelligente da fare.

2.4. Rimuovere gli iscritti inattivi

Allo stesso tempo, è importante mantenere fresca la tua lista di email rimuovendo periodicamente gli iscritti inattivi.


Alcune persone possono aver cambiato account di posta elettronica, o forse semplicemente non sono più interessate al tuo marchio.


Un abbonato inattivo potrebbe essere chiunque che non si è impegnato con qualsiasi email che hai inviato negli ultimi 6-12 mesi.


Ma prima di sbarazzarsi di loro, prova ad inviare un'altra campagna email per vedere se è possibile re-impegnare i tuoi abbonati inattivi.


Per esempio, Carol Tice invia un ultimo tentativo di email ai suoi abbonati inattivi che dice, "Ti annoio?" e chiede se vogliono ancora mantenere la loro iscrizione.

Email

Alcuni rispondono, ma tutti gli altri vengono rimossi dalla lista.


Puoi anche mantenere la tua lista fresca controllando i tuoi iscritti di tanto in tanto per chiedere se vogliono aggiornare le loro informazioni e preferenze.


Facendo questo, ricorda al tuo pubblico che possono assumere il controllo di come desiderano impegnarsi con te.

2.5. Segmentazione del pubblico

Un'altra cosa importante da considerare quando costruisci la tua lista di email marketing è che le tue campagne non funzioneranno senza le persone giuste sulla tua lista.


Come disse una volta Meredith Hill, "Quando parli a tutti, non parli a nessuno".


Questo significa che se stai annacquando il tuo messaggio per applicarlo a tutto il tuo pubblico, stai perdendo l'opportunità di creare contenuti specifici e di alto valore che parlano direttamente al destinatario.


È qui che entra in gioco la segmentazione del pubblico. I marketer di successo usano la segmentazione per migliorare notevolmente l'efficacia complessiva delle loro campagne di email marketing


Anche se questo può sembrare una cosa complessa e intimidatoria da fare, in realtà è relativamente semplice.


La segmentazione del pubblico è fondamentalmente la pratica di dividere la tua lista di email in gruppi più mirati, in base a fattori come i loro interessi, gusti e antipatie.

Audience segmentation

Source: Trailhead

Proprio come il targeting utilizzato negli annunci a pagamento, la segmentazione della tua lista ti dà la possibilità di inviare informazioni più mirate e specifiche al tuo pubblico.


Perché dovresti farlo?


Invece di scaricare ogni email su tutta la tua lista, la segmentazione ti permette di inviare determinate email solo a quegli iscritti che pensi saranno i più interessati a quel contenuto.


Questo ha dimostrato di creare tassi di conversione più elevati, aumentando i tassi di apertura delle email, aumentando i tassi di click-through, e diminuendo i tassi di disiscrizione.


Infatti, il tasso di click-through delle liste segmentate è del 100,95% più alto (in media) rispetto alle liste non segmentate.


Se ogni iscritto ha il doppio delle probabilità di agire sulle tue email, questo potrebbe avere un impatto drastico sui tuoi profitti a lungo termine.


L'obiettivo con la segmentazione è quello di scoprire come l'utente si è iscritto alla tua lista di email in primo luogo.


Hanno visitato una pagina specifica del sito web? Hanno acquistato un prodotto o fatto uso di un servizio?


Quindi, come fai a segmentare il tuo pubblico?


Ci sono molti modi diversi, ma ecco alcune idee per iniziare:

  • Nuovi iscritti: Invia ai nuovi iscritti un'email di benvenuto o una serie di benvenuto.
  • Demografia: Questo può includere età, posizione, o titolo di lavoro
  • Interessi: Per esempio, abbonati che amano gli articoli di marketing rispetto a quelli di vendita
  • Incentivo: Invia email mirate basate sull'argomento dell'incentivo per il quale hanno optato.
  • Abbandono del carrello: Ricorda agli abbonati che hanno messo articoli nel loro carrello che non hanno ancora controllato.

Queste idee sfiorano solo la superficie su come affettare e tagliare la tua lista di pubblico.


Per saperne di più, controlla 50 Modi Intelligenti Per Segmentare La Tua Lista E-mail Come Un Professionista.

3. Step 3: Inviare contenuti potenti

Avere abbonati che aprono semplicemente la tua email non è sufficiente.


E' importante assicurarsi che l'iscrizione del tuo pubblico valga il suo tempo - devi guadagnare il loro tempo.


Questo significa che il contenuto effettivo della tua email gioca un ruolo vitale nel tuo tasso di apertura.


Ogni volta che invii un'email alla tua lista, hai bisogno di fornire qualcosa di valore reale.


Più alto è il valore delle tue email, più fedeli diventeranno i tuoi iscritti.


A sua volta, i tuoi tassi di apertura aumenteranno e alcuni abbonati potrebbero davvero aspettare con ansia le tue email.


E l'impatto complessivo sulla vostra linea di fondo sarà molto probabilmente favorevole.


Quindi, come si fa a fare questo?

3.1. Iniziare con un'email introduttiva

È sempre buona educazione presentarsi ai tuoi nuovi iscritti.


Un'email di benvenuto è il primo passo per costruire un rapporto duraturo con i tuoi iscritti.


Questo dà un tocco più "umano" e accessibile al tuo marchio.

Gary Vaynerchuck

Source: Entrepreneur

E le statistiche delle email di benvenuto sono estremamente convincenti. In media, le campagne email di benvenuto ottengono 4 volte il tasso di apertura e 5 volte il click-through rate rispetto ad una campagna di email marketing standard.


Probabilmente stai pensando, "Come esattamente presento il mio marchio ai miei nuovi iscritti?


Ecco un esempio piuttosto semplice ma buono di un'email introduttiva di Spotify.

Spotify Design

Spotify conferma l'abbonamento e fa sapere all'utente cosa aspettarsi.


Ricordano anche all'utente che non ci sono vincoli al loro abbonamento - c'è un'opzione di cancellazione disponibile proprio lì e subito.


Eccone un altro brillante da CB2.

CB2

Ebbene, cosa lo rende brillante? Ecco la nostra analisi:

  • CB2 spiega cosa i nuovi iscritti potranno godere dalle loro newsletter via email.
  • L'email si concentra sul portare i loro nuovi clienti sui social media.
  • Connettersi con loro sui social media costruisce una prova sociale e, a sua volta, attira nuovi clienti.

Questi esempi ci mostrano che è importante NON lanciarsi subito!


Presentarsi con un discorso di vendita può risultare disperato e persino infastidire il lettore.


Invece, cogliete questa opportunità per creare una grande prima impressione che solidifichi l'inizio di questa relazione.


Proprio come Spotify, ricorda loro che non ci sono vincoli e, come CB2, invitali a connettersi sui social media.


I tuoi nuovi abbonati potranno sperimentare un altro lato del tuo marchio e imparare di più sui tuoi valori.

3.2. Mantenere la promessa

Nella loro email introduttiva, Birchbox spiega esattamente cosa gli abbonati possono aspettarsi dalle campagne di email marketing dell'azienda.

Birchbox

Se questa è la strada che decidi di prendere con la tua email introduttiva, è fondamentale impostare sempre la giusta aspettativa per la tua campagna e mantenere la tua promessa.


Se non mantieni la tua promessa, i tuoi iscritti si sentiranno ingannati e molto probabilmente annulleranno l'iscrizione immediatamente.


Ricorda: le tue prime email sono la tua occasione per costruire fiducia e rapporto.


Quando stabilisci come si svolgerà la relazione, i tuoi iscritti saranno più ricettivi alle tue campagne future.


Questo si traduce in un maggiore coinvolgimento e meno reclami per spam.

3.3. Non avere fretta con il tuo oggetto

Poiché è la prima cosa che gli abbonati vedranno, il tuo oggetto spesso determina se la tua email viene aperta o meno.


Questo significa che hai pochi secondi per fare una buona impressione.


La chiave per una solida linea dell'oggetto è rendere l'abbonato abbastanza curioso da sapere cosa c'è dentro l'email.


Ma cerca di non essere troppo intelligente o misterioso.


Vuoi rendere il tuo abbonato abbastanza interessato da aprire l'email, ma senza essere così criptico che l'abbonato non ha idea di cosa stai parlando.


E' anche fondamentale per NON fare "clickbait" sul tuo pubblico usando linee dell'oggetto ingannevoli.


Le righe dell'oggetto ingannevoli porteranno a rapide disiscrizioni, una diminuzione della fiducia e della lealtà dei clienti, e una reputazione generale negativa del marchio.


Accidenti!


Il processo di creazione di un oggetto convincente è facilitato da un pubblico segmentato perché si sa già cosa interessa a segmenti specifici.


La segmentazione ti permette di parlare la lingua e lo stile che i tuoi abbonati usano loro stessi, specialmente quando parlano con i loro amici.


Questo ci porta al nostro prossimo punto; personalizza non solo il tuo oggetto ma anche il tuo contenuto.

3.4. Personalizza il tuo contenuto

Anche se le tue email raggiungeranno molte caselle di posta, è fondamentale scrivere come se stessi parlando ad una sola persona.


Perché?


In questa epoca di informazioni, tutti cercano un motivo per ignorare le tue email.


Ma se ti rivolgi a loro a livello personale, avrai più possibilità di far aprire l'email.


Per fare questo correttamente, avrai bisogno di capire i tuoi abbonati.


Cioè, dovrai capire le personas dei tuoi iscritti: i loro problemi, desideri, valori, gusti e antipatie.


Il modo migliore per scoprire tutte queste informazioni è fare domande.


Considera l'invio di un'email per chiedere una rapida telefonata di cinque minuti.

Personalize your content

Durante la chiamata, puoi fare domande che ti aiuteranno a capire i bisogni e gli interessi dei tuoi abbonati, così come il loro modo di pensare.


Investire un giorno o due per fare questo ti aiuterà molto.


Non solo con il tuo messaggio, ma anche con la creazione o il miglioramento delle caratteristiche del tuo prodotto e dei tuoi servizi.


Di nuovo, chiedere un feedback è la cosa più intelligente da fare.


Per alcune persone, parlare al telefono con degli sconosciuti può essere davvero intimidatorio.


Se sei uno di loro, non preoccuparti. Ti abbiamo coperto!

3.5. Scrivere come un amico

Questo è probabilmente l'unico modo per attrarre veramente i tuoi abbonati e per fargli aprire le tue email.


Le persone si relazioneranno alle tue email se puoi entrare in empatia con loro - e nessuno ti capisce come un amico.


Quindi, la chiave è fare in modo che i tuoi iscritti ti vedano come un amico.


Usare frasi come "So che ti piacerà" è molto meglio e più persuasivo di "I clienti ameranno la nostra nuova opzione di risparmio".


O "Devi controllare questo affare" invece di "Stiamo offrendo risparmi ai nostri clienti".


Frasi amichevoli e più personali diminuiscono la probabilità che i tuoi destinatari cancellino semplicemente la tua email e vadano avanti.


O peggio, che si disiscrivano.

friendship

Non aver paura di buttarci dentro un po' di umorismo e arguzia!


L'umorismo ha un modo di creare una connessione forte e immediata con le persone.


È personale, divertente e spesso rimane impresso nella mente delle persone.


Quando si fa ridere qualcuno, si migliora il suo umore - proprio come farebbe un amico.


Battute spiritose o anche GIF divertenti aggiungono un tocco di personalità al tuo contenuto.


Non c'è bisogno di essere un comico per fare questo. Devi solo usare le informazioni che hai sui segmenti del tuo pubblico e pensare fuori dagli schemi.


Ma ricorda di essere sempre rispettoso nei confronti dei tuoi iscritti.

3.6. Includi una forte chiamata all'azione

Se stai occupando il tempo dei tuoi iscritti - e lo spazio nella casella di posta - tutte le tue email devono avere un punto di riferimento.


Questo significa che si dovrebbe includere una forte e convincente call-to-action (CTA) per gli abbonati a intraprendere ulteriori azioni.

Includi una forte chiamata all'azione

Il tuo obiettivo dietro la CTA può variare a seconda di quanto il tuo abbonato è coinvolto con il tuo marchio (se sono acquirenti per la prima volta o frequenti) e ciò che vuoi ottenere con la tua campagna e-mail.


Per fare questo, è necessario considerare ciò che si vuole che i destinatari dell'email portino via dall'email.


Le CTA spesso includono che i tuoi abbonati clicchino su un link, condividano il tuo post sui social media, rispondano alla tua email, o comprino il tuo prodotto/utilizzino il tuo servizio.


Indipendentemente da ciò che è, tenete a mente che le migliori pratiche CTA includono:

  • Fare la richiesta con un linguaggio chiaro e conciso:
  • Dare una rapida descrizione del beneficio che otterranno quando agiranno.
  • Diventeranno migliori nel loro lavoro? Risparmieranno tempo?
  • Indipendentemente da ciò che vuoi che facciano, dovrebbe essere molto chiaro cosa succederà quando le persone cliccheranno sul tuo CTA.
  • Enfatizzare la richiesta con elementi di design contrastanti:
  • Le CTA non dovrebbero fondersi con il resto del design del tuo sito web.
  • È possibile utilizzare stili simili come i font e i colori possono ancora corrispondere alla tua guida di stile.
  • Ma ricordati di far spuntare il design della CTA dal resto della pagina in modo che catturi immediatamente l'occhio del tuo pubblico.

Un design CTA efficace si riduce all'uso di verbi in seconda persona orientati all'azione.


Prova a usare verbi come "scoprire, trovare, portare alla luce" invece di verbi come "essere più intelligente".


Non essere timido nel promuovere il tuo CTA.


Ricorda: se non chiedi, non ottieni.


Non sei ancora sicuro di come creare una CTA forte e convincente?


Dai un'occhiata a questa guida per maggiori informazioni su come creare la CTA perfetta.

3.7. Stabilire la frequenza

Abbiamo tutti sentito il detto "il tempismo è tutto".


Il tempismo può avere un effetto enorme sul fatto che i vostri abbonati aprano o meno le tue email e quindi il tuo tasso di conversione.


Quindi pensa attentamente a quanto spesso, a che ora e in quale giorno invii le tue email.

Stabilire la frequenza

Non c'è niente di definitivo sulla frequenza con cui dovresti mandare email ai tuoi iscritti.


Ma se invii email troppo spesso, è probabile che i tuoi iscritti si sintonizzino su ciò che hai da dire o si cancellino del tutto.


E se invii raramente le email, i tuoi iscritti probabilmente si dimenticheranno del tuo marchio fino al punto di sostituirlo.


Puoi scegliere di inviare la tua campagna email al tuo ritmo.


Ma naturalmente, assicurati che la tua scelta sia informata.


Utilizza le informazioni di segmentazione del pubblico per determinare le preferenze di frequenza, orario e giorno degli abbonati.


Dovresti anche controllare i tassi di cancellazione così come i tassi di click-through per regolare la frequenza come necessario.


Se si impostano le aspettative nella tua email introduttiva promettendo di inviare una email alla settimana e si inviano email ogni giorno, ci si sta preparando al fallimento.


Lo stesso vale se gli abbonati si aspettano aggiornamenti quotidiani e tu li mandi solo una volta ogni due settimane.


E' probabile che si arrabbieranno allo stesso modo.

3.8. Incorporare l'automazione delle e-mail

Una volta che inizi ad avere più di una manciata di iscritti e le tue campagne diventano più complesse, diventa quasi impossibile rispondere personalmente ad ognuno di loro.


Il segreto per affrontare questo come un professionista è l'automazione delle email.


L'automazione delle email comporta l'uso di un autoresponder, che è un programma per computer che invia automaticamente le email che tu pianifichi in anticipo.

Incorporare l'automazione delle e-mail

Programmando proattivamente una serie di e-mail, si può evitare di andare "fuori onda" per un certo periodo di tempo.


In questo modo, quando hai bisogno di annunciare un nuovo prodotto o una vendita, puoi contare sul fatto che i tuoi iscritti stanno prestando attenzione e saranno più disposti ad agire.

4. Step 4: Testa le tue emails

Invia sempre un'email di prova ai tuoi amici o colleghi prima di premere ufficialmente il pulsante "invia".


Piccoli errori possono facilmente scivolare attraverso le crepe e danneggiare l'immagine generale del tuo marchio.


Fai attenzione soprattutto a:

  • Errori di battitura
  • Link dimenticati o errati
  • Errori di formattazione del testo

Le campagne di email marketing efficaci sono progettate per tutti i dispositivi su cui gli utenti possono leggere le loro e-mail, compresi desktop, tablet e mobile.


Infatti, l'85%delle persone usano i loro cellulari per accedere alle email.


Quindi, è fondamentale assicurarsi che le tue email siano ottimizzate per i dispositivi mobili.

emails mobile-friendly

Ecco alcuni consigli per rendere le tue email mobile-friendly:

  • Usa righe dell'oggetto brevi per l'ottimizzazione mobile
  • Usa una formattazione semplice (colonna singola), sotto i 600px di larghezza
  • Usa un font più grande e completo
  • Usa immagini più piccole per ridurre il tempo di caricamento
  • Usa un grande pulsante CTA. I pulsanti più grandi sono più facili da toccare con il pollice
  • Non mettere due link uno accanto all'altro o uno sopra l'altro. Se lo fai, il destinatario potrebbe toccare quello sbagliato per errore.

Quando la tua email è finalmente pronta, ricontrolla di aver selezionato la giusta lista di email.

5. Step 5: Misura il tuo successo

Congratulazioni! Sei arrivato al 5° e ultimo passo della nostra guida definitiva.


Hai imparato come creare solide campagne di email marketing.


Ma dopo aver inviato ogni campagna di email marketing, è fondamentale determinare se la campagna ha avuto successo o meno.


Misurando il tuo successo, capirai cosa è andato bene e dove è andato male.


È possibile utilizzare tutte queste informazioni per migliorare le campagne future.


Bene, come si fa esattamente a misurare il successo delle tue


La risposta è l'analisi di marketing.

analisi di marketing

Il termine "marketing analytics" può sembrare super tecnico e complicato.


Ma è solo una parola di fantasia per utilizzare i dati raccolti dalla tua campagna di marketing per ottimizzare le campagne future sulla base di ciò che ha avuto successo in precedenza.


Il tuo ESP molto probabilmente ti fornirà alcune analisi.


Tuttavia, è importante che tu familiarizzi con questi 4 termini fondamentali di marketing analytics:

  • Deliverability: Il numero di email che sono state inviate e consegnate con successo.
  • Tasso di apertura: Il numero di destinatari che hanno aperto la tua email.
  • Click-through-rate (CTR): Il numero di destinatari che hanno cliccato sul link nella tua email (più alto è, meglio è).
  • Unsubscribers: Il numero di persone che hanno rinunciato.

Le analisi possono aiutarti a migliorare le tue tecniche di email marketing e la tua strategia generale, indicando cosa stai facendo male o bene.


Se i tuoi iscritti se ne vanno dopo una certa email automatica, allora rielaborala.


Se se ne vanno dopo le email di marketing, allora rielabora il modo in cui presenti le tue offerte.


Se se ne stanno andando all'inizio del tuo funnel email, allora hai bisogno di correggere la tua CTA originale in modo che sia in sincronia con quello che stai inviando.


Le analisi delle email sono fondamentali perché ti daranno indizi molto specifici su dove stai andando male.


La chiave è prestare attenzione a questi indizi.

6. Conclusioni

L'email marketing è uno strumento indiscutibilmente potentenella tua cassetta degli attrezzi di marketing.


Ma prima di iniziare una campagna di email, assicurati di avere un obiettivo preciso.


Vuoi solo un maggiore coinvolgimento via email, o vuoi aumentare le tue vendite?


Una volta che hai capito questo, puoi iniziare a seguire questa guida per principianti.


Siamo sicuri che questo ti aiuterà a creare una strategia di email marketing a prova di bomba che mantiene i tuoi abbonati agganciati.


Ricorda: Non scoraggiarti se non vedi una svolta subito.


L'email marketing è sia un'arte che una scienza, quindi lasciati un po' di spazio per sperimentare con diverse tattiche per trovare ciò che funziona meglio per te, i tuoi iscritti e il tuo marchio.


Buona fortuna e felice email marketing!

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