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Secondo il rapporto Litmus State of Email, le newsletter rimangono il tipo di e-mail più popolare, utilizzato dall'81% dei marketer.
Questa popolarità dimostra che è una strategia che funziona, ma anche che c'è molta concorrenza.
In questo post scoprirai come scrivere una newsletter efficace in 7 semplici passi.
Nonostante la loro diffusione, le newsletter via e-mail non sono adatte a tutti.
Prima di investire tempo e denaro in questa via di marketing, è opportuno porsi le seguenti domande:
Puoi facilmente fare una piccola ricerca sulla strategia di email marketing dei tuoi concorrenti e sul tuo buyer persona ideale.
Dopo aver compilato la ricerca, è il momento di confrontarla con i tuoi obiettivi e prendere la decisione finale.
Non siete ancora sicuri che una newsletter via e-mail sia adatta alla tua azienda?
Forse perché quello che ti serve davvero è una campagna di email marketing.
Sebbene entrambe queste forme di comunicazione via e-mail ci mettano in contatto diretto con il nostro pubblico di riferimento, presentano alcune differenze significative.
Ci sono sempre delle eccezioni, ma ecco le differenze più comuni tra newsletter e campagne e-mail:
Se l'obiettivo della tua strategia di marketing è quello di realizzare vendite più mirate a un pubblico interessato, le campagne di email marketing sono la soluzione migliore.
Tuttavia, le campagne e-mail automatizzate non sono l'unica opzione se uno dei seguenti obiettivi fa parte della tua strategia di marketing:
La stessa newsletter può anche agire come una sorta di magnete per i contatti, per convincere più persone a iscriversi alla mailing list.
Vediamo quali sono gli ingredienti di cui avrai bisogno se deciderai di scrivere newsletter.
Come qualsiasi altra e-mail, tutte le newsletter hanno diversi elementi essenziali che ne costituiscono la struttura.
Ecco i 5 elementi di una grande newsletter:
1. Design semplice
Le e-mail che si basano troppo su immagini e altri elementi grafici sembrano spam o e-mail pubblicitarie impersonali.
Molti dispositivi mobili, inoltre, non hanno il download delle immagini abilitato, quindi è necessario usarle con parsimonia.
Un design semplice e pulito delle newsletter è fondamentale.
2. Un oggetto accattivante
Con un tempo di attenzione di soli 8 secondi, l'oggetto della newsletter non ha molto tempo per catturare l'interesse dei lettori.
È necessario usare le parole per distinguersi da una casella di posta affollata e convincere il pubblico ad aprire le newsletter.
3. Paragrafi brevi
Attieniti a paragrafi di 1-3 righe al massimo, con una sola idea o un solo suggerimento in ciascuno di essi - usa anche frasi brevi.
In questo modo il contenuto della tua newsletter sarà più facile da digerire, soprattutto per chi legge di sfuggita.
4. Testo convincente ma breve
Il tuo pubblico probabilmente soffre già di un sovraccarico di informazioni: un'e-mail troppo lunga probabilmente lo irriterà.
Sii consapevole del fatto che anche i tuoi lettori hanno una vita piena di impegni e limitati a contenuti pertinenti.
5. Un invito all'azione (almeno uno)
Non c'è niente di peggio che creare un legame con i lettori in un'e-mail e poi lasciarli in sospeso.
È necessario includere una call-to-action primaria che spinga gli iscritti a compiere il passo successivo.
Una volta che la struttura della newsletter è corretta, si è quasi pronti per iniziare a scrivere.
Tuttavia, ci sono alcune importanti best practice di email marketing da tenere in considerazione prima di iniziare a scrivere.
Una newsletter, come un'e-mail di benvenuto, rientra nella giurisdizione delle leggi sull'e-mail marketing.
Per questo motivo, ci sono diverse best practice da seguire per garantire che le proprie e-mail non violino queste leggi e vengano recapitate nella casella di posta dei propri abbonati.
L'oggetto dell'e-mail deve rispecchiare esattamente il contenuto del resto della newsletter.
Ecco alcune regole per garantire la consegna delle e-mail:
Se da un lato le righe dell'oggetto di tipo spam attivano i filtri antispam, dall'altro essere deliberatamente ingannevoli potrebbe far finire il tuo dominio mittente nella lista nera e danneggiare in modo più duraturo la tua deliverability delle email.
Quando si tratta di newsletter, è necessario creare e rispettare un calendario di invio.
Ecco alcuni programmi di invio utilizzati da diversi digital marketer:
Ti consigliamo di non optare per una newsletter mensile - se l'intervallo tra un messaggio e l'altro è troppo lungo, è probabile che i tuoi abbonati si dimentichino di te.
Un mese è anche un tempo lungo per aspettare e rilasciare informazioni tempestive.
È anche possibile che, se poi si lancia un nuovo prodotto e si inviano improvvisamente diverse e-mail al giorno, si attivino anche i filtri antispam.
Impegnati a stabilire un calendario di invio adatto a te e alla tua attività.
Una delle aggiunte più recenti alle leggi sul marketing via e-mail è che ogni e-mail di marketing deve includere un link di cancellazione.
Potrebbe sembrare controproducente rendere facile per le persone abbandonare la tua lista, ma in realtà comporta diversi vantaggi:
Impostare un link di annullamento dell'iscrizione può essere complicato: risparmia la fatica e usa gli strumenti di email marketing di systeme.io con un link di annullamento dell'iscrizione integrato in ogni email.
Ci sono molti indicatori di performance (KPI) e metriche di marketing che si possono utilizzare per analizzare il successo della tua newsletter via e-mail.
Secondo Kennedy, esperto e consulente di email marketing, c'è solo una metrica su cui bisogna concentrarsi: i guadagni per iscritto al mese.
I tassi di apertura e i tassi di click-through erano un ottimo indicatore del successo di una newsletter, ma i recenti sviluppi dei software per dispositivi mobili hanno cambiato le cose.
Una volta che si è capito quali sono le regole che influenzano le email, è il momento di iniziare.
Segui la nostra guida passo passo e scrivi la tua prima newsletter!
Inviare una newsletter piena di contenuti casuali, irrilevanti e disordinati è un modo sicuro per finire nelle cartelle spam dei tuoi abbonati.
La tattica migliore è decidere che tipo di newsletter si vuole inviare e scegliere un argomento su cui concentrarsi.
Puoi usare la tua newsletter per:
Tuttavia, questo non è l'unico modo in cui si può procedere: anche le newsletter che contengono più elementi possono avere successo, purché riguardino un unico argomento o tema.
Un ottimo esempio di newsletter ben pianificata è la newsletter del Los Angeles Times dedicata al Superbowl:
Source: ReallyGoodEmails.com
Sebbene questa newsletter contenga link a molti post diversi, tutti sono incentrati sul tema unico del Superbowl di football americano.
La prima cosa che i tuoi iscritti alle e-mail vedranno è l'oggetto della tua newsletter: è la tua occasione per creare un'impressione positiva sul tuo pubblico.
Ecco alcuni consigli su come creare un oggetto accattivante:
Si ricorda che l'oggetto dell'e-mail deve riflettere il contenuto del resto del messaggio.
Questa newsletter di Flamingo Estate fa proprio questo:
Source: ReallyGoodEmails.com
L'oggetto di questa e-mail è It's Our ZEST Honey Yet (È il nostro miele più zuccherino di sempre), un gioco di parole intelligente che promette anche un prodotto in grado di entusiasmare i lettori.
Quando si tratta di contenuti di marketing inviati, la personalizzazione non può essere ignorata.
Il 72% dei consumatori non si impegna con e-mail o messaggi di marketing non personalizzati.
A causa della natura delle newsletter, queste vengono inviate a un pubblico più vasto, quindi la personalizzazione può essere difficile.
Ecco alcuni modi per aggiungere un tocco personale alla tua newsletter:
La newsletter di Resy è un buon esempio di newsletter personale:
Source: ReallyGoodEmails.com
Utilizzano i nomi dei destinatari negli oggetti e nei saluti, oltre a dati basati sul comportamento degli abbonati.
Un modo per creare contenuti pertinenti, originali e interessanti è quello di utilizzare la newsletter per raccontare la tua storia.
Lo storytelling è una tattica comunemente utilizzata dai marketer digitali per costruire la consapevolezza e la fiducia nel brand.
L'uso di storie personali porta i seguenti vantaggi:
Se non si vuole raccontare la propria storia, si possono utilizzare le storie di successo dei clienti per ottenere un effetto simile.
È esattamente quello che ha fatto YNAB in questo esempio di newsletter:
Source: ReallyGoodEmails.com
Una volta completato il testo della newsletter, è necessario considerare il passo successivo che si vuole far compiere al pubblico.
Il link di invito all'azione è il componente essenziale di cui la tua newsletter non può fare a meno: è il modo in cui menzioni il tuo coinvolgimento.
A differenza delle sequenze di e-mail automatiche, le newsletter spesso includono più inviti all'azione.
Ecco alcune regole da seguire:
Travel South Dakota fa un ottimo lavoro nel mostrare come includere più inviti all'azione:
Source: ReallyGoodEmails.com
La call-to-action principale si trova nella parte superiore dell'e-mail, mentre i contenuti e le altre call-to-action che la supportano si trovano in basso:
Source: ReallyGoodEmails.com
Le immagini nelle newsletter hanno molti vantaggi:
Tuttavia, sempre più persone disabilitano il download automatico di immagini e video nelle loro e-mail.
In effetti, le applicazioni di posta elettronica di Apple e Android hanno preso provvedimenti per rendere questo blocco delle immagini un'impostazione predefinita sui loro dispositivi.
Ciò è dovuto all'afflusso di pixel di tracciamento camuffati nelle immagini delle e-mail.
La domanda rimane: è opportuno utilizzare le immagini nelle e-mail?
Ecco alcuni suggerimenti per ridurre al minimo i rischi:
Questa newsletter di Moment è altamente visiva, ma offre ai destinatari la possibilità di visualizzare l'e-mail nel loro browser preferito:
Source: ReallyGoodEmails.com
Una volta implementati tutti questi passaggi, si è quasi pronti a inviare la newsletter: manca solo un ultimo passo che la porterà al livello successivo.
Testare la newsletter è molto importante se la si utilizza come flusso di marketing.
Il consiglio numero 1 è di inviare l'e-mail prima a se stessi e poi a una piccola parte del pubblico prima di inviarla a tutti gli altri.
Ci sono molte altre cose che si possono testare una volta inviate le e-mail:
Il nostro secondo consiglio è quello di testare diversi moduli di opt-in su diverse piattaforme, come il tuo sito web, la landing page e i profili dei social media.
Osserva dove e come i tuoi iscritti si iscrivono alla tua newsletter e sperimenta diversi lead magnet e offerte.
4. Creare una newsletter di successo con systeme.io
Logo di systeme.io
Systeme.io ti fornisce tutto ciò di cui hai bisogno per implementare il tuo email marketing e costruire bellissime newsletter.
Una delle cose migliori del nostro software è che è incredibilmente facile da usare.
Puoi creare la tua newsletter in soli 5 semplici passaggi:
1. Accedi al tuo account systeme.io, seleziona "Email" nel tuo menu e poi clicca su "Newsletters".
La dashboard principale di systeme.io
2. Seleziona "Crea una newsletter", compila i dettagli e seleziona un modello di newsletter.
È possibile anche scegliere di utilizzare l'editor classico, che è di solo testo.
Email builder di systeme.io
3. Scrivi i contenuti della tua newsletter, aggiungi i link importanti e seleziona i segmenti del tuo pubblico a cui invierai l'e-mail.
L'editor visuale di email di systeme.io
4. Salva i tuoi progressi e invia prima un'e-mail di prova a te stesso, per verificare se tutto il tuo testo è perfetto.
L'editor di email basato sul testo di systeme.io
5. Quando lo si desidera, selezionare "Salva e programma la newsletter" per inviarla al momento giusto.
È così facile!
Inoltre, avrai a disposizione le seguenti funzioni che ti aiuteranno a potenziare la tua strategia di newsletter:
Sarai in grado di creare un numero illimitato di newsletter che ti aiuteranno a raggiungere il tuo pubblico e a far conoscere il tuo marchio.
Alcuni software si occupano solo della tua strategia di email marketing, lasciandoti a combattere con altri software per far funzionare il resto della tua attività.
Questo può richiedere tempo e denaro.
Ecco perché systeme.io è una soluzione di marketing digitale all-in-one: tutto è integrato, in modo da non sprecare tempo e denaro in integrazioni complicate.
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